Un altro danno che crea l’estensione di linea, oltre ad indebolire la forza del band, è l’aumento dei costi, e delle perdite. Riprendendo l’esempio di prima, immaginate di essere a capo di “ringo”.
Decidete di lanciarvi nel mondo delle creme spalmabili producendo la crema spalmabile “ringo”. Questo significa creare una nuova linea produttiva, creare una linea di confezionamento e di distribuzione oltre che di produzione, caricando l’azienda di importanti investimenti per realizzare la crema spalmabile, senza contare di tutti gli investimenti necessari per il lancio e la pubblicità. Non parliamo di pochi euro. Ma qualsiasi cifra spesa non sarebbe mai sufficiente a convincere la mente delle persone che la crema spalmabile ringo è migliore della nutella, magari conquisterebbe qualche palato, ma la massa, non sarebbe mai disposta a preferire ringo a nutella, indipendentemente dal gusto.
Una volta che un concetto si è impadronito di uno spazio nella mente delle persone, non è possibile scardinarlo, come non è possibile convincere le persone a lavarsi i denti con il dentifricio dash. Non è importante quanto sia forte un brand.
Quale è il risultato di una estensione di linea quindi? Un grande sforzo economico che non ha fatto altro che bruciare cassa, conquistando quote risibili di interesse da parte delle persone.
(Se vuoi approfondire segui la puntata numero 12 del podcast minding for dummies)
Comments