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Migliora la qualità del tuo scambio. Comprendi, soddisfa ed eccedi le aspettative.

Se la prima regola per il successo è accettare il fatto di essere straordinari, il secondo passo da seguire è mettere in pratica questa straordinarietà.

Per farlo devi diventare un missionario della tua professionalità, ovvero: “Diventa esperto in un particolare settore e fornisci al suo interno prestazioni eccezionali”.

Lo scambio è la base di tutti i rapporti umani, scambio di idee, di affetti, di servizi o prodotti, di emozioni e di denaro.

Ogni scambio ha un rapporto di equità che dobbiamo cercare di alzare.

Se voglio uscire dall’invisibilità devo necessariamente alzare la qualità degli scambi che gli altri fanno con me.

Il mio obiettivo deve essere quello di dare di più e di darlo meglio, questo mi riuscirà solo diventando esperto in un particolare settore.

La natura umana punta all’ottimizzazione, ci spinge a cercare di ottenere di più facendo il meno possibile.

Lavorare per aumentare l’efficienza è auspicabile solo nelle macchine, se le leggi di natura fossero orientate all’efficienza, ad esempio, gli alberi da frutto produrrebbe il minimo sufficiente a gettare nuovi semi.

È la logica dell’abbondanza che ha permesso la creazione delle foreste, quindi l’ossigeno …

Ottimizzare l’efficienza produce soltanto danno, alcuni esempi sono i truffatori, gli speculatori o noi stessi quando cerchiamo di inseguire un’opportunità apparente con la speranza di ottenere risultati migliori di quelli che stiamo raggiungendo ora, ma con uno sforzo minore.

Il sogno del lavorare in spiaggia accalappia tanti cercatori di opportunità, tanti che passano da un’opportunità ad un’altra, da un gratta e vinci ad un altro, da un guru ad un altro, personalmente a me in spiaggia piace prendere il sole, fare il bagno e rilassarmi, quelli che lavorano al mare non li reputo “di successo” o particolarmente furbi.

Ogni volta che compiamo azioni che non producono risultati verificabili e per queste riceviamo qualcosa in cambio (denaro, vantaggi) stiamo peggiorando la qualità dello scambio, ogni volta che scambiamo impegno e non risultati stiamo abbassando la qualità del nostro scambio.

So bene che questo va contro il pensiero comune che vede nell’impegno, nella fatica, nel dolore e nella privazione le radici di un lavoro ben fatto, ma i fatti dicono altro.

Un lavoro ben fatto è quello che gratifica chi lo riceve e più sono competente meno fatica faccio per gratificare chi si confronta con me.

Un piccolo trucco per far accendere la lampadina rossa di allarme sulla qualità del nostro scambio: chiediamoci quale affare stanno facendo le persone che si relazionano con me?

Se la risposta che trovo non mi soddisfa o addirittura non trovo nessun vantaggio per loro devo immediatamente riformulare la qualità e le modalità della mia offerta.

Ciò che posseggo oggi (relazioni, affetti, denaro, beni) è il risultato di cosa ho prodotto con I miei scambi nel passato, se sono insoddisfatto di quello che ho, se voglio aumentare i crediti posseduti nel futuro devo migliorare la qualità del mio scambio oggi.

Per migliorare la qualità dello scambio devo offrire qualcosa di maggior valore rispetto a quanto fatto sino ad ora.

Il problema è che il valore non lo decidiamo noi, il valore è quello percepito dalla persona con la quale stiamo facendo lo scambio.

Se non pongo il mio focus sulle esigenze e sulle aspettative del mio prossimo piuttosto che sulle mie difficilmente le mie azioni di scambio saranno percepite correttamente.

Devo imparare a guardare con gli occhi del prossimo, capire le altrui necessità, cosa li preoccupa, cosa non riescono a fare, devo obbligatoriamente diventare esperto.

Esperto di mia moglie/marito, esperto dei miei figli, esperto dei miei amici esperto dei miei clienti/ospiti.

Una volta comprese le esigenze dovrò compiere l’azione, o le azioni, che soddisfino queste esigenze e che siano eccedenti rispetto ad esse.

Nel mondo di mezzo, quello di chi vive una vita “tranquilla” senza scossoni o colpi di testa, questo è inconcepibile, ma credi, se inizierai a fare di più e meglio rispetto a quanto ricevi alla lunga avrai ricevuto ben oltre le tue necessità.

Se eccedi le aspettative con regolarità diventerai indispensabile.

Un marito/moglie indispensabile, un amico/a indispensabile, un collaboratore, un collega, un fornitore un professionista indispensabile, se invece continuerai a guardare alle fregature ricevute o punterai ad una gratificazione immediata la strada verso l’invisibilità, verso una vita di “abbastanza” sarà uno scivolo ricoperto di acqua saponata.



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